In Italia è facile mangiare bene; un po' più difficile, a Venezia dove predomina il cibo-spazzatura .Molto più difficie a Venezia o altrove, è mangiare il bene  alimentarsi senza uccidere e sfruttare gli animali non umani (quello che passa sotto il nome di "veganismo"). Pressoché impossibile, infine, è riuscire a trovare una sorta di bolla spazio-temporale, un frammento di mondo liberato teletrasportato nel presente, in cui sia possibile vivere, esistere e relazionarsi-e non solo mangiare-da antispecisti. Un miracolo direte. Si, un miracolo che, però, accade tutti i giorni a La Tecia Vegana a Santa Marta Venezia. Non è un caso , allora, che Marta fosse la sorella di Lazzaro, un uomo miracolosamente svincolatosi dalla cultura di morte.

Massimo Filippi, teorico e militante antispecista